Domenica 7 maggio in Rovereto di Trento, avvolti dall’affetto della comunità locale e delle autorità comunali, i rappresentanti della collettività ucraina residente in Italia, si sono dati appuntamento sul colle di Miravalle, al cospetto della campana dei caduti della grande guerra.
La campana più grande al mondo che suoni a distesa e battezzata col nome di “Maria Dolens” e’ stata realizzata col bronzo dei cannoni appartenenti agli eserciti dei 19 paesi che hanno partecipato alla guerra.
Realizzata nel 1925 e’ nata come simbolo per la pace contro tutte le guerre dando vita ad un “memorandum” al quale hanno aderito 84 stati rappresentati dalle loro bandiere. L’85 nazione aggiuntasi al viale delle bandiere e’ quella Ucraina, issata sul pennone con le note dell’inno di Stato e alla presenza dell’ Ambasciatore e del Console Ucraino in Italia.
Dopo la consegna della bandiera, la campana ha irradiato la valle con 100 ritocchi a ricordo di 100 caduti di ogni paese, razza e religione. Alla cerimonia, semplice nello svolgimento ma imponente nel suo significato, ha preso parte anche la designer Oksana Rybak di nazionalità ucraina, accompagnata da Guido Campese.
Oksana, residente in Italia da oltre 15 anni si è riunita commossa alla collettività presente in Rovereto, apponendo la propria firma sull’albo d’onore sotto la frase “dal dolore alla pace”.
By G.C.