Il Direttore artistico del Festival, Giorgio Ferrara, ha presentato ieri, 23 maggio, all’Auditorium del Maxxi a Roma, il programma del “Festival dei 2 Mondi” di Spoleto giunto alla sua 61° edizione, che si terrà dal 29 giugno al 15 luglio.
Per la prima volta solo sul palco, Ferrara ha ricordato che “Il Festival vive oggi una fase di nuovo splendore, confermata da risultati qualitativi e numeri di grande soddisfazione”, sottolineando come, partiti dai 5000 spettatori della prima edizione, si sia giunti a 90000 pur rimanendo fermo il finanziamento pubblico a soli 3 milioni di euro a fronte di una spesa complessiva di 5 milioni.
Dopo la trilogia mozartiana che ha caratterizzato le precedenti edizioni, quest’anno il Festival si aprirà con il “Minotauro”, opera tratta da un racconto di Friedrich Durrenmatt e composta dalla musicista italiana Silvia Colasanti per la regia dello stesso Giorgio Ferrara che ha tenuto a precisare, nell’occasione, che “ricerca interiore e dramma umano” saranno il filo conduttore di questa edizione che si chiuderà, infatti, sempre in chiave spirituale e psicologica con l’Oratorio “Jeanne D’Arc au Bucher” con voce recitante del Premio Oscar Marion Cotillard e musica di Arthur Honegger diretta da Benoit Jacquot.
Per la Danza ci sarà, poi, la “Lucinda Childs Dance Company”, icona della danza minimalista e la “Compagnie Jean Claude Gallotta”, che, per rimanere nel tema femminile in auge quest’anno, presenterà la coreografia “My Ladies Rock” per ricordare alcune delle principali cantanti rock come Janis Joplin e Patti Smith.
Per il settore Teatro sarà per la prima volta a Spoleto lo scrittore Alessandro Baricco che leggerà il suo “Novecento” con la messa in scena di Romeo Castellucci; interverranno anche Ugo Pagliai e Manuela Kustermann che reciteranno in “Dopo la prova” di Ingmar Bergman e , a seguire, Corrado Augias e Emilio Gentile presenteranno un ritratto inedito di Mussolini con il loro lavoro: “Mussolini:io mi difendo” a cui assisterà anche Massimo Popolizio che ha recentemente interpretato per il cinema e la tv un film proprio su Mussolini.
Non poteva, poi, mancare Adriana Asti, moglie dello stesso Ferrara, che sarà protagonista di un corto prodotto da Marco Tullio Giordana sul poeta milanese Carlo Porta. Da ricordare anche la partecipazione di Victoria Chaplin Thierrèe, figlia di Charlie Chaplin, con il suo “Bells and Spells” (campanellini e incantesimi).
Infine, per la Musica, sono previsti i tradizionali Concerti di Mezzogiorno a cura dei Conservatori italiani e i Concerti della Sera a cura del Conservatorio Morlacchi di Perugia.
Articolo di Riccardo Bramante