L’artista Orlando Allocca, pittore Campano, di Mariglianella (Napoli) spazia, con maestria, tra diverse tecniche, inclusa la grafica che esprime con grande agilità e leggerezza di tratto. Sopperisce appieno alla sua provenienza da autodidatta e si intuisce che ha acquisito la tecnica per trasmissione e diretta visione, in questo caso dal padre, altrettanto artista e Maestro d’arte, quasi come all’epoca degli antichi artisti che andavano a bottega dai grandi.
Le sue pennellate disinvolte e delicate riportano per lo più, sopratutto nei lavori figurativi, allo stile pittorico impressionista con forti richiami anche nell’uso delle cromie, che ben plasma sulle tele, con sfumature proprie di questa corrente artistica.
Si osserva nelle sue opere, un’evoluzione tecnica sempre più accorta, ben visibile nei suoi acquarelli, non rinunciando però al sentimentalismo che esprime nei suoi lavori.
Molto eleganti le opere in china, dove si percepisce l’agio espressivo e la provenienza dal mondo grafico dell’artista, destreggiandosi bene sia nelle mono cromie che nelle opere in cui sperimenta tecniche miste e policromatiche.
Negli astratti di Orlando Allocca si legge un afflato, una simpatia, per il Maestro contemporaneo Giuseppe Capogrossi che rielabora con una fresca personale rilettura, che ci porta alle inquietudini del segno, facendoci scorgere la personalità complessa di questo artista. Traspare infatti una profonda introspezione che cattura ed induce lo spettatore a percorrere un itinerario facendosi volentieri da lui trasportare, attraverso le sue opere, da un luogo ad un altro.
By Ester M. Campese