Un pop delicato dai colori metropolitani. E poi il rap che arricchisce e che, senza troppo scomodarsi, danno quel fascino glam ad una canzone che parla di urgenza, di un ritrovarsi se vogliamo. Eccola Zingara che torna con questo nuovo singolo dal titolo “Blue Tornado” e lo fa con Falco e Reietto. Il nuovo pop digitale di questo futuro delle macchine ha sempre più sfaccettature assai umane…
Parlando di estetica e di forma: quanto conta per te, per voi la forma delle cose?
L’estetica e la forma delle cose sono importantissime. Bisogna dare sempre peso ai contenuti ma se tralasciamo l’estetica, i contenuti, rischiano di non arrivare al punto. E così viceversa. Certo, non può pesare tutto su un unico lato o sicuramente il risultato non avrà il giusto valore. Di qualsiasi cosa si stia parlando.
Tracce di hip hop e di fusion e di gusto metropolitano: queste radici da dove provengono?
L’hip- pop e gli altri genere sono presenti nella quotidianità. L’artista di oggi, difficilmente si rifà ad un solo stile ma è la somma di più generi. A mio parere, questo è molto bello.
Personalmente non amo incasellarmi, definirmi in un genere musicale. Sarebbe sperimentale e interessante che tutti, piuttosto che scegliere un genere e denigrare gli altri, si facciano carico del bagaglio musicale completo.
Bella l’immagine di copertina: anche qui la scelta di un fumetto dai toni vintage. Perché?
La scelta di inserire i nostri volti in copertina è stata presa per imprimere il ricordo di questa stupenda collaborazione con Falco e Reietto. Per la prima volta insieme, uniti nel far nascere un brano che a noi in primis, siamo di parte, piace tantissimo.
La fine di una storia d’amore: anche questa è la forma della vita. Per voi cosa rappresenta: un finale o un inizio?
Il finale si un storia, come si racconta nel brano, è sempre l’inizio di un’altra e così l’inizio di una storia è la fine di quella precedente. O vivremmo su mondi paralleli.