La vita è come un vinile forse… di sicuro ci sono tutti gli ingredienti, dall’eros all’attesa, dal gusto alle imperfezioni. Alti e bassi dentro i solchi nel nuovo singolo di KHRIS dal titolo “Il disco gira” che troviamo dentro tutti i canali digitali. E noi ovviamente stiamo sul pezzo, in tutti i sensi: ci piace questa allegoria, ci piace questo modo di pensare al suono dance che tanto richiama generazioni di un glam assai inglese.

La vita è come un disco in vinile?
Si è un po’ come la vedo io, una volta che la puntina si appoggia sul disco, sia che l’audio sia perfetto sia che abbia delle incertezze non si ferma fino alla fine… Descrive in musica quegli alti e bassi della vita che a volte ci portano ad apprezzare di più il momento in cui la musica è chiara e limpida..

Tutto torna… corsi e ricorsi storici… ma “uscire dai solchi si può”?
Assolutamente si, la maggior parte delle volte è la nostra visione dei problemi e delle soluzioni che ci fa saltare quelle buche, e soprattutto la nostra forza di volontà che ha un potere assoluto.

La fusion, il funk, R&B e Hip-Hop. Tutto punto all’America. O sbaglio?
Si il mio orecchio è cresciuto con quelle sonorità d’oltre oceano che ho sempre provato a riportare nella mia musica, in passato non mi è stato possibile, ad oggi si ha più opportunità di essere e fare ciò che realmente ci caratterizza quindi il mio lavoro continua e spero piano piano di poter raggiungere il mio obiettivo..

E a parte la lingua… dall’Italia che cosa prendi?
L’Italia ha una grandissima storia musicale, che apprezzo molto, amo molti artisti italiani, tanto che poterne far parte a certi livelli sarebbe un vero onore per me, poi ovviamente le mie origini, calabresi e piemontesi, più italiana non si può.. nella musica italiana si può fare finalmente tanto e sperimentare molto e questo mi lascia libera di provare a scrivere e musicare finalmente come ho sempre desiderato.


Che questo “Disco che gira” sia il vero modo di stare al mondo di Khris? Un brano bandiera di un certo modo di vivere?
Io credo di si, ho sempre scritto fino ad ora in modo autobiografico, e il Disco gira è la mia visuale della vita… non si sceglie di nascere qualcuno lo fa per noi, iniziamo a girare a vivere a soffrire a reagire a sorridere ad amare e ad amarci fino a quando il disco non finisce, per quanto sia difficile bisognerebbe sforzarci di vivere il momento apprezzando di più il positivo e il negativo, anche se ammetto non è facile..diciamo che quando scrivo sprono anche me stessa a crederci di più.