Con “Giuro”, Nello Fiorillo non celebra solo vent’anni di musica, ma esprime riflessione, rinascita e un amore che supera il tempo. Un progetto unico tra musica e immagini che include un docu-film esclusivo. Dopo il singolo, l’artista condivide con noi la sua storia in questa intervista imperdibile.
Un caro saluto a te, Nello. “Giuro” sembra incarnare il tuo lungo viaggio musicale, che va avanti da vent’anni. Che valore ha questo brano, all’interno della tua carriera?
Giuro sembra raccontare davvero questo viaggio lungo 20 anni, sia musicalmente sia nel testo, è un brano a cui tengo tantissimo perché credo mi rappresenti appieno
Tra strofe e ritornello sembra esserci un legame di intensa emotività. Vorresti scegliere un verso particolare del singolo, per poi commentarlo?
“ho imparato dalle lacrime, che cadere è solo un passo..” più semplice di cosi.
Nella vita bisogna sempre rialzarsi dopo ogni caduta, che sia in amore, nel lavoro e cosi via.
Hai già in mente qualche progetto per il futuro?
La promozione del disco appena uscito “tutto o niente” e del docufilm in arrivo trà qualche settimana, e tanti concerti in giro per l’Italia.
Lascia un messaggio al tuo pubblico!
Semplicemente vi voglio bene da sempre.