Mb dopo la pubblicazione del singolo “Sola” ha espresso l’intenzione di voler realizzare il videoclip della sua hit all’interno del Teatro Bellini di Catania, dopo averlo visitato.
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Infatti dopo il successo di “Otra cosa”, la hit single che l’artista ha realizzato insieme a GiAga qualche mese fa, Mb è di nuovo sulla scena musicale per portare un messaggio di solidarietà per una piaga sociale che purtroppo è divenuta argomento quotidiano: la violenza sulle donne.

La cantante, che ha esordito come modella e attrice, già in passato ha dato prova di gesti di solidarietà organizzando degli eventi charity in diverse località di Italia.

A Maria Bove (Mb ndr) iniziative del genere le danno stimoli per credere in un mondo migliore, e lo ha dimostrato concretamente in occasione del “Natale Solidale” da lei organizzato con il Patrocinio del Comune di Vallata (Av) a favore dei bambini del suo paese di origine, e il sostegno alla Onlus Piccolo Principe di Milano.

Il singolo “Sola” è senza dubbio un’altra occasione in cui Mb dà prova della sua umanità e della sua attenzione verso tematiche sociali. In Mb c’è il desiderio di riscatto della donna in quanto tale, e non solo all’ombra del suo uomo.

E con questa hit la sosia italiana di Monica Bellucci (così come è stata soprannominata per via della somiglianza con l’attrice umbra) intende parlare anche ad un pubblico più giovane, alle ragazzine che utilizzano i social e subiscono il più delle volte, non solo violenza fisica, ma anche psicologica.

“Il mio è un concetto molto attuale – dichiara Mb – e nella spensieratezza del testo di ”Sola” vorrei porre attenzione anche sulla questione dello stalking, del narcisista che fa subire soprusi alla propria donna“.

Già in un altro suo successo musicale, La Misma, Mb ha avuto modo di parlare dell’indipendenza della donna dal suo uomo e la trentenne campana anticipa già che è pronta a sfornare altri progetti musicali, e non solo, in tale direzione.

Da sempre Mb è sostenitrice delle donne, e anche con il suo iconico brand haute couture ha sempre valorizzato la figura della donna simbolo di libertà e indipendenza, e non donna oggetto e sottomessa al volere del proprio uomo.