“La ragazza di via Idro” è il romanzo giallo d’esordio dello scrittore Marcello Monti, pubblicato in self nel mese di agosto del 2023. Dopo una brillante premessa, dove viene fornita una visione interessante della vita e delle azioni degli uomini, vengono presentati i protagonisti della vicenda: i coniugi Bertelli, Giorgio ed Enrica. Lui è un parrucchiere, mentre lei è dirigente di un’azienda di marketing. I due hanno un solo figlio, Ludovico, per il quale nutrono un affetto immenso e sperano un futuro rigoglioso. Tuttavia, la loro vita è sconvolta da una truffa: Enrica, dopo aver messo in vendita la propria automobile con un annuncio online, riceve un assegno non valido dall’acquirente e decide di sporgere denuncia ai carabinieri. Inizia a crescere la tensione: la quotidianità è descritta in maniera estremamente realistica dallo scrittore, che riesce a creare il giusto equilibrio fra l’ironia e la tensione per il fatto appena accaduto. Nel frattempo, i coniugi si rivolgono ad un avvocato e vengono svolte le prime indagini sul conto del truffatore: sorgono persino delle ipotesi sulla risoluzione del caso, ma tutto sembra così complesso, dati i tempi biblici della giustizia italiana e l’incertezza della pena. Gli intrighi diventano sempre più numerosi e, fra bugie e sotterfugi, i Bertelli si ritrovano coinvolti in una vera e propria faida fra famiglie malavitose. L’entrata in scena dell’ispettrice Bissotti è fondamentale per rendere la trama ancora più viva: si verifica anche un terribile omicidio, sul quale bisogna assolutamente indagare.
La lettura lascia col fiato sospeso sino all’ultima pagina; il bisogno di seguire il corso degli eventi e di ottenere giustizia diventa sempre più forte. Le emozioni sono descritte con sensibilità ed estrema attinenza alla realtà, un espediente che coinvolge sempre di più il lettore, facendolo entrare nel pieno della storia. La costruzione dei personaggi è, sicuramente, l’aspetto più interessante del romanzo; non è possibile connotare in maniera esclusivamente positiva o negativa uno di loro, per la complessità dei modi di essere e dei loro motivi che li spingono ad agire. Il bene e il male sono due entità che si compenetrano, non si escludono a vicenda e, forse, è proprio qui che nascono le riflessioni etiche più interessanti. Marcello Monti propone al suo pubblico un romanzo introspettivo sull’essere umano, non soltanto un giallo in cui è necessario trovare un colpevole e punirlo: rimane solo da immergersi nella vicenda per trarne insegnamenti di vita più che attuali.