Domenica classica 2022/2023 con il chitarrista Flavio Cucchi in concerto.

Musiche di Vivaldi, Handel, Clementi, Piazzolla e altri. Domenica 4 dicembre ore 11.00 al Teatro Sala Umberto

Domenica 4 dicembre, ore 11.00, il primo appuntamento della nuova stagione Domenica Classica al Teatro Sala Umberto con il concerto del chitarrista Flavio Cucchi.

Il programma si apre con la trascrizione del “Concerto in Re maggiore” di Vivaldi per liuto, due violini e basso, alla quale Flavio Cucchi ha lavorato basandosi sul manoscritto originale. Segue un’altra sua trascrizione, l’aria “Lascia ch’io pianga” di G.F. Haendel, a chiudere questa prima sezione barocca del concerto. Apre quella dedicata al tema delle danze la trascrizione di Seasons (4 danze per un anno), un’opera di Alfonso Borghese, che propone una visione raffinata e ironica di Habanera, Tango, Valzer e Siciliana.

A seguire, le interpretazioni di Cucchi di due autori contemporanei come Giulio Clementi e Stefano Mainetti. Infine, il chitarrista porta con sé due brani icona di Astor Piazzolla come Oblivion e Chau Paris.

Originario di Rovere, Cucchi si avvicina alla chitarra classica giovanissimo, tenendo il suo primo concerto, a Verona, all’età di otto anni. Solo un breve periodo di sperimentazione, tra gli anni ‘60 e ‘70, lo allontanano dal classico e dalla musica da camera contemporanea, a cui però fa subito ritorno. Definito da Carmelo Bene

“la più grande chitarra classica vivente” e dalla critica come uno dei più noti e ammirati chitarristi italiani, Flavio Cucchi ha tenuto centinaia di recital in America, Europa, Asia e Australia, partecipando a trasmissioni radiotelevisive delle più importanti emittenti del mondo.