Il brano è estivo, caratterizzato da sonorità reggaeton, tropicali, caraibiche e trasmette un’energia del tutto nuova, adatta ad ogni contesto in cui è possibile esprimere sé stessi, senza alcun filtro. Le sensazioni trattate sono quelle della libertà, della spensieratezza e del divertimento senza limiti: solo il mare ed il caldo sono in grado di far provare al pubblico questa rinnovata tranquillità.

Nel nuovo brano “Caliente” senti di aver espresso liberamente te stessa? Come mai?

Nei miei brani cerco di essere il più vera possibile, non mi piace raccontare qualcosa che non conosco perché penso di non riuscire a trasmettere emozioni non mie. È la connessione che si crea con le persone che mi ascoltano è molto più forte.

Cosa rappresenta per te il genere reggaeton? Cosa ti affascina delle sue sonorità?

Il reggaeton per me rappresenta la libertà di espressione, il sentirsi liberi di essere quello che si vuole. Le sonorità sono la parte che preferisco, gli strumenti che ci sono in questo genere sono prevalentemente percussioni, i quali danno un ritmo pazzesco, non riesci a stare ferma mentre ascolti reggaeton ti fa ballare inconsapevolmente.

Cosa ti piace di più della stagione estiva? Sei particolarmente legata a questa stagione e alla serenità che trasmette?

L’estate è una delle stagioni che preferisco perché ritorno nella mia terra, la Sardegna dopo un inverno passato a Milano. Quando ritorno è come prendere una boccata di aria fresca, rivedere il mare. Mi trasmette una sensazione di pace l’estate, un senso di tranquillità che non mi riesce a dare nessun’altra stagione.

Che messaggio vorresti fornire al tuo pubblico?

Da quando ho iniziato a fare musica il messaggio che trasmetto è quello della spensieratezza, della pace, mi piace far ballare la gente, mi piace far divertire. Questo è quello che sto cercando di trasmettere. Cerco di far capire che dietro a una delusione d’amore, dietro ad un’amicizia finita male, c’è sempre una via d’uscita, c’è sempre un motivo più grande per essere felici con quello che abbiamo.