Che giri fa la testa, che disegni, che viaggi e che virtuosismi. Ally giovanissima nuova penna del pop italiano, sforna un brano delicato e dai contorni ruvidi di consapevolezza. Ally canta “Paranoie”, un singolo che vede arricchirsi anche di un bel video di belle citazioni (forse), dentro cui svetta la collaborazione con Gumball. E ovviamente la belleza diviene il vettore di un messaggio che alla bellezza chiede tanto oltre la semplice forma… si parla di vita con un piglio certo ingenuo, certo adolescenziale, ma molto delicato e credibile.

Estetica e forma: per te la bellezza cos’è?
Per me la bellezza è verità. Per me una cosa bella è vera. Anche con i propri difetti, con le proprie mancanze, se è vera per me risulterà bella e la ammirerò.

Quanta bellezza del corpo e dello spirito c’è dentro questo brano?
Mi piace la domanda e sento di rispondere che le due cose sono strettamente collegate. Si parte dal corpo per arrivare allo spirito e viceversa, in chimica organica si direbbe che siano reazioni integrate.

Ally come donna, come ragazza… somiglia poi alla fine all’artista che sentiamo?
Mi sto ancora formando come donna e devo dire che adoro esserlo. Adoro tutte le donne che ho attorno a me e amo il mio corpo e quello che fa per me.

Arriverà un disco o sono “solo paranoie” inutili?
Il disco vorrei tanto arrivasse, sto aspettando un’etichetta discografica perché le canzoni sono pronte e ci sono!

E a proposito di questo titolo: come riesce (se riesci) a sconfiggere la mente che viaggia?
L’unico modo per sconfiggere la mente che viaggia è facendo altre cose: studiando, meditando, facendo musica, parlando con gli amici. Per me l’unico modo per tornare sul pianeta terra è quello di “fare” e non di subire passivamente i miei viaggi mentali. A volte è giusto fermarsi a riflettere e fare delle riflessioni introspettive che ci aiutino a crescere, ma altre volte ci serve solo agire.