Incontriamo da vicino Alberto Urso, vincitore di “Amici” di Maria De Filippi e oggi parte integrante del quartetto dei The Tenors. Dall’Italia al resto del mondo con una immersione totale dentro una qualità di pop internazionale che lascia il segno ovunque la si guardi. Un ultimo singolo come “Miracle” in uscita e il sogno che si avvera, anzi sorprende di nuove direzioni e prospettive…

Entrare in un progetto così prestigioso… inevitabile chiederti come accadono certe dinamiche…?
Bisogna crederci e non smettere mai di sognare. Tutto andrà per il verso giusto.

Da “Amici” al mondo intero. Quanto tutto questo è figlio dei talent televisivi e quanto invece pensi possa accadere anche da se?
Amici mi ha dato l’opportunità di crescere a livello artistico ma anche umano. Mi ha anche dato la possibilità di portare la mia musica a tantissime persone ma sono sicuro anche al 100% che con lo studio, passione e dedizione si può arrivare da tutte le parti.

Esiste un altro livello con cui fare le cose, vivere la pop music. Il modo italiano con i The Tenors sparisce e quindi tu come ti sei trovato? Una vera rivoluzione?
Insieme al mio gruppo cantiamo in tante lingue, variando dal pop all’opera. Passiamo intere settimane a studiare le varie lingue ed il significato delle canzoni, è questo il bello della musica.

Dal talent di Maria De Filippi cosa porti via? Quali grandi insegnamenti…? E se ti chiedessi che cosa lasci a casa? C’è qualcosa che proprio va scartato?
Amici mi ha dato tanto, mi ha dato l’opportunità di crescere e di coltivare la mia passione. È una scuola a 360 gradi. Tutto quello che ho fatto, lo rifarei altre 100 volte.

In che modo i ragazzi hanno dato il benvenuto a te e a Mark Masri che siete a tutti gli effetti le new entry?
I ragazzi ci hanno trattato fin dall’inizio come fratelli e ci rispettano tantissimo. Ormai siamo un gruppo unito e coltiviamo giorno dopo giorno questa passione. La musica.